L`apertura, l`ampliamento ed il trasferimento di un esercizio pubblico sono soggetti all`obbligo di licenza da parte del Sindaco. La licenza di norma è rilasciata a tempo indeterminato. La licenza è richiesta per l`esercizio svolto in forma professionale, cioè attività di somministrazione di bevande e/o di pasti e bevande e attività ricettiva.
Sono soggetti all`obbligo di licenza:
- esercizi di somministrazione di bevande (bar, caffè, osterie, birrerie, enoteche ecc.)
- esercizi di somministrazione di pasti ( ristori, trattorie, ristoranti, pizzerie ecc.)
- esercizi ricettivi a carattere alberghiero (garni, pensioni, alberghi, motel ecc.)
- esercizi ricettivi a carattere extraalberghiero (rifugi-albergo, campeggi, case e appartamenti per vacanze, case per ferie, ostelli della gioventù).
Requisiti:
- capacità di agire ed affidabilità del richiedente
- qualificazione professionale del richiedente
- parere della Commissione comunale per i servizi pubblici sull`fabbisogno di esercizi distinti per tipologia
- disponibilità ed idoneità di locali e superfici.
Documenti:
- domanda di rilascio della licenza
- planimetria dei locali e numero e data della licenza d`uso
- iscrizione nel registro degli abilitati alla conduzione di pubblici esercizi
- atto comprovante la disponibilità dei locali
- parere sanitario
- iscrizione nel registro delle imprese con annotazione "antimafia" (per società)
- copia dell`atto costitutivo (per società)
- atto di nomina del preposto (se da rinnovare).
Contestualmente al rilascio della licenza il Sindaco attribuisce all`esercizio la classificazione in base ai requisiti di qualità posseduti. Il modulo di classificazione può essere richiesto in Comune.
La chiusura temporanea dell`esercizio va comunicata per iscritto al Sindaco territorialmente competente, con l`indicazione della durata di chiusura. La cessazione dell`attività di un pubblico esercizio va comunicata per iscritto al Comune competente entro trenta giorni.
In caso di trasferimento dei dritti sull`uso del pubblico esercizio, sia in caso di subingresso per atto tra vivi o di morte, deve essere chiesta apposita autorizzazione al Sindaco competente, presentando i seguenti documenti:
- domanda di trascrizione della licenza
- copia autentica del contratto registrto o
- copia autentica del certificato di eredità
- iscrizione nel registro degli abilitati alla conduzione di servizi pubblici
- originale della licenza di esercizio
- iscrizione nel registro delle imprese con annotazione "antimafia" (per società)
- copia dell`atto costitutivo (per società)
- atto di nomina del preposto (se da rinnovare).